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ShopConsigli per Mangiare Sano - Come, Quando e Cosa Mangiare
In questo esaustivo articolo scopri quello che hai sempre voluto sapere su cosa mangiare, come mangiare e quando mangiare – direttamente dal Mistico.
Quando dovresti mangiare, in quale posizione dovresti sedere e come dovresti accogliere il cibo dentro di te sono cose completamente ignorate oggi.
Come mangiare
1. Prestare attenzione
Mangiare non dovrebbe essere un'abitudine. Devi osservare. Oggi il corpo ha bisogno di questa quantità di cibo, quindi mangi quella quantità. Domani potrebbe non aver bisogno di quella quantità. Ogni animale è consapevole di questo. Se hai un cane a casa, anche lui rifiuta di mangiare in certi giorni. Al giorno d'oggi li hanno resi così stupidamente disciplinati che mangiano ogni giorno, altrimenti è naturale che non mangino in certi giorni. Mangerà dell'erba, la vomiterà e si purificherà da solo. Tutte le creature sono consapevoli di ciò, ma gli esseri umani usano il proprio intelletto per decidere cosa devono fare.
A causa dei sistemi d'istruzione attraverso cui si passa, abbiamo dato troppa importanza al nostro pensiero. La nostra attenzione è la cosa più grande che possediamo, non il nostro pensiero. Il nostro pensiero è il prodotto dei pochi dati che abbiamo raccolto. Questo non ci porterà da nessuna parte. È l'acume e l'intensità della nostra attenzione che può portarci da una dimensione del vivere a un'altra.
2. Mangiare con gratitudine
Si deve mangiare, ma dobbiamo mangiare assaporando il nutrimento di ciò che il cibo offre e con la gratitudine di ciò che significa per le nostre vite. Questo non è per togliere il piacere di mangiare. La vera gioia del mangiare sta nel fatto che sei consapevole della volontà di qualche altra vita di fondersi con la tua vita e diventare te. Questo è il piacere più grande che un essere umano conosca, che in qualche modo qualcosa che non è te ha la volontà di diventare una parte di te. Questo è ciò che chiami amore. Questo è ciò che chiami devozione. Questo è il fine ultimo del processo spirituale.
Che sia lussuria, passione, devozione o illuminazione finale, è sempre lo stesso, solo su una scala diversa. Se avviene tra due persone, la chiamiamo passione. Se avviene con un gruppo più ampio, lo chiamiamo amore. Se avviene più indiscriminatamente, la chiamiamo compassione. Se avviene senza neanche una forma intorno a te, si chiama devozione. Se avviene nella sua massima portata, la chiamiamo illuminazione.
Mangiare cibo è una dimostrazione dell'unità dell'esistenza. Questo bellissimo processo avviene all'ora dei tuoi pasti ogni giorno. Qualcosa che era una pianta, un seme, un animale, un pesce o un uccello, che semplicemente si fonde e diventa un essere umano è una chiara dimostrazione dell'unità dell'esistenza e della mano del Creatore in tutto ciò che è.
3. Sedersi in una posizione a gambe incrociate sul pavimento per mangiare
Nella cultura yogica ti viene sempre chiesto di incrociare le gambe e di non stenderle nella direzione di una forma di energia. Questo essenzialmente perché puoi ricevere qualunque cosa venga verso di te in molti modi diversi. L'intenzione yogica è sempre di riceverla attraverso gli aspetti più elevati della tua vita. Quando c'è uno spazio consacrato, ciò significa che c'è una potente energia che ha la possibilità di trasformarti. Quell'energia deve sempre arrivare a te dalla possibilità più elevata che tu possa ricevere. Non vogliamo intensificare i nostri processi di sopravvivenza, vogliamo intensificare altre dimensioni della vita. È fondamentale che sopravviviamo, ma sopravvivere meglio di qualcun altro non è un obiettivo della vita. È una perdita di tempo poiché qualsiasi cosa tu faccia, non sopravviverai per sempre.
Tutti i tuoi istinti di sopravvivenza, autoconservazione, sono nei tre chakra inferiori – manipuraka, swadhishthana e muladhara. Il desiderio di staccarsi da tutto ciò e andare oltre sta in vishuddhi, agna e sahasrara. Anahata è il punto d'incontro.
Quindi, quando ti siedi in qualunque spazio in cui pensi che ci sia potere e energia, incroci sempre le gambe e ti siedi perché vuoi chiudere la parte inferiore del corpo. Non vorrai sederti con le gambe aperte davanti a uno spazio consacrato poiché questo attrarrà verso di te un tipo di energia completamente diverso che potrebbe nuocerti. Vuoi che la parte superiore del tuo corpo – sopra Anahata – sia esposta a ciò.
Tenere le gambe incrociate ogni volta che vedi una forma potente è molto importante. Anche il cibo è una cosa molto potente. Se non mangi da tre giorni, lo capisci. È importante che le tue gambe siano incrociate quando il cibo ti arriva davanti. Se hai molta fame e il cibo è esposto a tutto il corpo, non ti fa bene. Non aprire mai le gambe per sederti davanti a cibo, a oggetti consacrati e a esseri umani che hanno un certo potere interiore poiché ciò porterebbe nel tuo sistema un tipo sbagliato di energia.
4. Mangiare con le mani
Quando non tocchi il cibo, non sai che cos'è. Se il cibo non è abbastanza buono da essere toccato non so come possa essere abbastanza buono da essere mangiato! Inoltre, la pulizia delle tue mani è interamente nelle tue mani, mentre la pulizia di un cucchiaio o di una forchetta non è necessariamente nelle tue mani. Nessun altro all'infuori di te ha usato queste mani, quindi puoi essere sicuro di quanto siano pulite in questo momento. Con la forchetta, non sai chi l'ha usata, come l'hanno usata e per cosa. Tutto quel che devono fare è strofinarla con un tovagliolo e sembra pulita.
Soprattutto, quando usi una forchetta, non senti il cibo. Quando il cibo compare davanti a te, tieni le mani sopra il cibo per qualche momento per sentire com'è il cibo. Se qualcosa compare sul mio piatto e semplicemente lo sento, so cosa mangiare e cosa non mangiare senza doverlo assaggiare. Le mie mani sono il primo livello di conoscenza del cibo.
5. Masticare il cibo ventiquattro volte
Nello Yoga diciamo, “Se prendi un boccone di cibo, devi masticarlo ventiquattro volte.” C'è un bel po’ di scienza dietro a questo, ma essenzialmente il cibo viene predigerito nella bocca e non causerà fiacchezza nel sistema. Se mastichi ventiquattro volte, l'informazione di quel cibo si stabilisce nel tuo sistema e ogni cellula del tuo corpo sarà in grado di cominciare a giudicare che cosa va bene e non va bene per te – non nei termini della lingua ma riguardo a ciò che è appropriato per l'intero sistema. Se lo fai per qualche tempo, ogni cellula del corpo sarà educata su cosa le piace e cosa non le piace.
6. Non parlare mentre si mangia!
Solo quando sono venuto negli Stati Uniti per la prima volta ho visto che ovunque nei posti pubblici – specialmente nelle scuole e nei campi estivi dove facevamo i programmi – c'erano avvisi dappertutto con istruzioni su cosa fare se qualcuno si fosse soffocato col cibo. Io non riesco a comprendere perché qualcuno dovrebbe soffocare col cibo. Posso capire se qualcuno affoga in piscina, perché non siamo fatti come i pesci – dobbiamo imparare a nuotare. Qualcuno che non sa nuotare abbastanza bene potrebbe affogare, ma perché le persone dovrebbero soffocare con il cibo? La ragione principale per cui soffocano è perché parlano così tanto mentre mangiano. Non capiamo una cosa così semplice. Tutto quel che dobbiamo fare è goderci semplicemente il cibo e mangiare in silenzio.
Quando i bambini vogliono mangiare e parlare contemporaneamente, la prima cosa che insegniamo loro è, "Shhh, non parlare mentre mangi." Poiché il discorso deve uscire fuori, il cibo deve entrare dentro – come puoi fare entrambe le cose contemporaneamente? Quando devo parlare, qualcosa deve uscire dalla mia bocca. Se devo mangiare, qualcosa deve entrare. Ovviamente non posso fare queste due cose contemporaneamente. Se faccio queste due cose contemporaneamente, le cose possono andare di traverso.
Quando mangiare
1. Aspettare due minuti prima di mangiare
Non mangiare quando ti senti di mangiare è una parte della sadhana, per toglierti la compulsione per il cibo, o per qualsiasi altra cosa in quel senso. Il cibo è una cosa davvero fondamentale. Basandosi su questo, molti altri aspetti della vita diventano compulsivi.
Molti di voi potrebbero aver sofferto questa tortura quando siete arrivati all'ashram: è ora del pasto, hai davvero fame e arrivi nell'area in cui si mangia. C'è il cibo davanti a te, vuoi trangugiarlo. Ma le persone stanno chiudendo gli occhi e incrociando le mani per l'invocazione. L'idea è che hai molta fame, ma aspetti per altri due minuti. Prova a farlo con tutto ciò per cui hai una compulsione – aspetta semplicemente due minuti. Non ti ucciderà. Ti renderà molto forte.
Gautama Buddha arrivò al punto di dire: “Quando hai molta fame e hai disperato bisogno di cibo, se dai via il tuo cibo a qualcun altro, diverrai più forte.” Io non mi spingo a tanto. Sto dicendo: “Aspetta solamente due minuti” – ti lascerà decisamente più forte.
Togliere quella compulsività nel corpo è cruciale. Il tuo corpo e la tua mente sono una composizione. Tutti i tipi di impronte passate hanno formato delle tendenze e queste sono compulsive. Se le assecondi, significa che hai deciso di non evolverti. Hai deciso che non ti importa di vivere nello schema. Non vuoi rompere lo schema e esplorare nuove possibilità.
Il cibo è qualcosa di veramente fondamentale e semplice, tuttavia come gestisci questo aspetto fa molta differenza. Questo è un viaggio verso un modo più consapevole di funzionare, distanziandoti lentamente dall'informazione che è già lì dentro di te, che ti sta governando da dentro. La schiavitù è su molti livelli diversi, ma il fondamento di tutte le tue schiavitù è il tuo corpo, ed è per questo che lavori con il corpo.
2. La digestione conta - Mangiare secondo l'età e l'attività
Ciò che chiami il tuo corpo e la tua mente è un certo accumulo di memoria. È a causa di questa memoria – o puoi chiamarle informazioni – che questo corpo ha preso la sua forma. Il cibo che mangiamo si trasforma nel corpo a seconda di questa memoria. Mettiamo che mangio un mango. Il mango entra dentro di me e diventa un uomo. Se una donna mangia un mango, lo stesso mango entra dentro di lei e diventa una donna. Se una mucca mangia il mango, esso entra nella mucca e diventa una mucca. Perché questo mango entra dentro di me e diventa un uomo e non una donna o una mucca? È essenzialmente a causa della memoria, uno specifico tipo di memoria che è lì nel mio sistema.
Perché avviene che se mangio un mango, una parte di esso diventa la mia pelle e prende la stessa tonalità della mia pelle? Non ti trovi improvvisamente una chiazza color mango sulla mano. Poiché c'è una tale struttura della memoria, qualsiasi cosa io metta dentro, la memoria si assicurerà che diventi questa persona, non qualche altra persona.
Mentre invecchi, questa abilità del corpo di integrare il cibo inizia a ridursi poiché la tua memoria genetica e la tua memoria evolutiva diventano meno capaci di trasformare qualunque cosa consumi. Potresti essere in salute e capace di digerire quel che mangi, ma il corpo non sarà in grado di trasformare il mango in un essere umano dallo stesso vigore. La digestione avviene, ma la trasformazione di una vita in un'altra non avverrà altrettanto bene perché la memoria sta diventando debole.
Se hai più di trentacinque anni – a meno che tu non sia una persona estrememente attiva fisicamente o tu non abbia dei problemi di salute – due pasti al giorno sarebbero decisamente più salutari per te. Il corpo si adeguerà a questo rallentamento, ma se sei consapevole di come mangi e cosa mangi, puoi adeguarlo più sensatamente. Se mangi di più, stai appesantendo inutilmente l'organismo. Non hai più bisogno di tutto quel cibo perché la tua crescita verticale è completamente terminata. Se senti un po' di fame o stanchezza, un frutto tra i due pasti dovrebbe bastarti. Se riesci a rispettare questo, vivrai molto bene. È economico, ecologico e sarai in salute.
3. Due pasti al giorno e niente merende nel mezzo!
Quando nello stomaco è in corso il processo digestivo, la purificazione del corpo a livello cellulare è quasi ferma. Quindi se continui a mangiare durante il giorno, le cellule mantengono le impurità più a lungo, il che crea vari problemi con l'andare del tempo. Anche il processo escretorio dagli intestini non avviene efficacemente poiché il materiale di scarto continuerà ad andare al colon in momenti diversi anziché in una volta sola.
Se il colon non è pulito, sei in cerca di problemi. Nello Yoga diciamo che colon non pulito e disturbi psicologici sono direttamente collegati. Se il colon non è pulito, non puoi mantenere stabile la tua mente.
Nei sistemi medici tradizionali indiani, come l'Ayurveda e il Siddha, non importa quale sia la malattia del paziente, la prima cosa che vorranno fare è purgare l'apparato digerente perché la maggior parte dei problemi potrebbe esser dovuta a un colon non pulito. Nel modo in cui le persone mangiano oggi, tenere il colon pulito sta diventando una grande sfida.
Ma supponi di mangiare solo due bei pasti al giorno e niente nel mezzo (come facciamo normalmente all'ashram) o se fai troppa attività potresti mangiare un frutto tra i due, allora il tuo colon rimarrà sempre pulito. Nel sistema yogico noi diciamo che devono esserci almeno dalle sei alle otto ore tra un pasto e l'altro. Se questo non è possibile, un intervallo di almeno cinque ore è d'obbligo. Meno di così significa che ti stai causando problemi.
4. Mente e Corpo funzionano meglio a stomaco vuoto
Potresti pensare che mangiare qualcosa durante il giorno ti aiuterà ad essere più attivo. Ma se osservi come si sente il tuo corpo quando c'è cibo nello stomaco e come si sente il corpo quando lo stomaco è vuoto, vedrai che il tuo corpo e il tuo cervello funzionano meglio quando sei a stomaco vuoto. Se il cibo viene costantemente processato nel tuo apparato digerente, una certa quantità di energia viene naturalmente diretta lì, così sia il cervello che il corpo non funzioneranno al loro meglio.
Se vuoi funzionare al tuo pieno potenziale, sii consapevole e mangia il tipo di cibo per cui, da un'ora e mezzo a due ore e mezzo, il tuo stomaco si svuoti e il materiale del cibo si sposti nell'intestino. Il corpo non consuma così tanta energia da quel punto. E tra le dodici e le diciotto ore il cibo dev'essere completamente fuori dall'organismo. Questo è ciò su cui insiste sempre lo Yoga. Se mantieni questa semplice consapevolezza, farai esperienza di molta più energia, agilità e prontezza. Questi sono gli ingredienti di una vita di successo indipendentemente da quello che hai scelto di fare.
Un livello di ciò che significa il processo spirituale è che tu porti un certo senso di integrità a corpo e mente. Con integrità voglio dire che quando il tuo sistema non è consolidato in un certo modo, se è allentato, diventa incapace di fare esperienza di qualsiasi cosa. Anche se succedono le cose più grandi, te le perdi. La ragione per cui gli Yogi o chi fa sadhana, mangiano solo una o due volte al giorno e nulla nel mezzo è perché non vogliono aprire il corpo per niente. Nessun elemento esterno eccetto aria e acqua dovrebbe entrare nell'organismo troppo spesso poiché allenterebbe l'integrità del sistema in termini di sensibilità. La sensazione è lo strato più esterno di ciò che sei. Se vuoi mantenerti molto sensibile, è importante non aprire il corpo a qualsiasi cosa e a tutto quello che viene verso di te. Devi mangiare bene, ma non dovresti mangiare molte volte.
5. Ora di cena e ora di andare a letto
Devono passare tre ore dopo il pasto serale, prima di andare a letto. Se queste includono almeno dai venti ai trenta minuti di attività fisica leggera – come una semplice passeggiata – il tuo organismo sarà ampiamente in salute. Se vai a letto con il cibo ancora nello stomaco, esso genera un certo livello di inerzia nel sistema. Fisiologicamente, questa inerzia è come un'accelerazione verso la morte. La morte è l'inerzia finale.
Un'altra dimensione è che se vai a letto a stomaco pieno, questo farà pressione su altri organi dell'addome. Ciò anche porterà a vari tipi di problemi di salute. Anche per questa ragione è molto importante che prima di andare a letto il cibo che hai mangiato si sia spostato dallo stomaco. Mentre dormi in diverse posizioni, lo stomaco non dovrebbe fare pressione su altri organi in nessun punto.
6. Digiunare a Ekadashi
Fa bene digunare una volta ogni tanto, ma se ti astieni dal cibo forzatamente, questo potrebbe causare danno all'organismo. Se vuoi digiunare, ti devi preparare psicologicamente e fisiologicamente, così da poter stare senza cibo facilmente. Abbiamo identificato certi giorni del mese lunare in cui la digestione non è al suo massimo. In questi due giorni del mese, noti come Ekadashi, che sono l'undicesimo giorno dopo la luna piena e la luna nuova, è meglio mangiare solo cibo leggero o digiunare completamente. Ekadashi è integrato nel tuo organismo. Se riesci a digiunare, per favore fallo. Se non ti è possibile, fai una dieta di frutta.
Cosa mangiare
1. Mangiare ciò che rende agili e attivi
La decisione se un particolare cibo debba entrare dentro di te o no cambia di giorno in giorno, poiché il tuo corpo è diverso ogni giorno e ogni momento. Se senti il cibo, saprai semplicemente se dovrebbe entrare dentro di te in questo giorno o no. Se la necessaria consapevolezza viene incorporata, non dobbiamo dire alle persone cosa dovrebbero mangiare. A ogni pasto dovrebbero decidere cosa mangiare quella volta.
Non c'è un'unica prescrizione di cosa dovresti mangiare per il resto della tua vita. Ciò detto, zuccheri e carboidrati sono decisamente un problema serio. Ma la vera sfida a lungo termine è svezzare le persone dalla carne. Circa 90 chili di carne a testa vengono consumati negli Stati uniti ogni anno. E tremila miliardi di dollari vengono spesi nella sanità – i conti della sanità negli USA sono più alti del PIL della maggior parte delle nazioni.
Questo è un modo violento di esistere, ed è molto duro sul tuo organismo. La malattia è il primo livello di violenza. Non puoi essere in pace quando stai male, perché il tuo corpo è in una battaglia costante. La lotta contro qualche virus, batterio o qualcos'altro che viene dall'esterno è una cosa, ma una malattia cronica è una guerra civile. Hai creato una battaglia dentro il tuo organismo, senza un nemico esterno.
Troppe persone muoiono di malattie croniche e per di più, anche quando sono vive, non possono vivere bene. E purtroppo il numero maggiore si trova in uno dei paesi più ricchi del pianeta. E questo accadrà al mondo intero a un certo punto. Vediamo cose simili nelle città indiane. È solo che gli Stati Uniti potrebbero essere i precursori. Ciò manda il messaggio che se arriva la ricchezza, perderemo tutto il nostro senno. È molto importante che gli USA si correggano poiché qualsiasi cosa facciano, per qualche motivo, la fa anche il resto del mondo.
2. Mangiare troppo
Mangiare scorrettamente e mangiare inappropriatamente sono due grandi questioni. Il modo in cui "produciamo" il cibo è violento e se su questa struttura portiamo molto di più di quel che dovremmo portare, è una forma di erosione del suolo. Qualunque sia il numero di chili che perdi, non va in cielo – ritornerà nella terra. Previeni l'erosione del suolo!
Ci è concesso di portare quel che vogliamo, ma non oltre ciò che ci sta comodo. Il dolore di vivere così è tale che la maggior parte delle persone che sono in questo stato ha dimenticato cosa significhi essere leggeri, agili e davvero attivi. Non si tratta solo degli aspetti di salute e del numero di persone che muoiono. Il problema più grande è il numero di persone che sono vive ma non riescono a vivere una vita piena.
3. Mangiare cibi freschi
Ogni qualche anno emerge una diversa teoria su che tipo di cibo mangiare e ci sono tantissime persone che la seguono religiosamente. Non dovremmo fare del cibo una religione. Non si tratta di quello che credi tu o qualcun altro. Si tratta di mangiare sensatamente.
La prima cosa da ricordare è che essenzialmente il cibo è carburante. Se vuoi fare il pieno alla tua auto, vai dal benzinaio e scegli il carburante giusto per quella particolare macchina, così da avere una performance ottimale. Potresti mettere del cherosene nella tua auto e quella in effetti partirebbe, ma potrebbe fare fumo e borbottare, e potresti non essere in grado di accelerare come vuoi. Questa è la situazione della maggior parte delle persone quando si tratta di scegliere il cibo. Per scegliere il carburante appropriato, devi sapere che tipo di macchina sei.
Se ti interessa il tuo benessere e quello dei tuoi figli, devi assicurarti che il cibo che mangiate sia fresco. Nella cultura yogica consumiamo sempre il cibo cotto entro un'ora e mezzo da quando ha lasciato i fornelli. Se è più tardi, vi si insedierà l'inerzia. Se mangi cibo che crea inerzia nel sistema, perderai tutto il tuo dinamismo. C'è anche una correlazione tra il tipo di cibo che mangi e la quantità di sonno di cui necessiti. Generalmente i dottori consigliano a tutti di dormire un minimo di otto ore. Se dormi otto ore a notte significa che stai dormendo un terzo della tua vita.
C'è chi scrive libri interi su come ognuno debba dormire otto ore, e avvisa delle terribili conseguenze se non lo fa. In questi giorni sto diventando un po' pigro e dormo quattro ore. Ma prima, per venticinque anni, dormivo meno di tre ore al giorno e sono in salute. Il corpo ha bisogno di riposo, non di sonno. Un fattore importante per capire quanto sonno necessiti è il tipo di carburante che immetti nel tuo sistema. Se immetti il carburante sbagliato nella tua auto, avrà bisogno di molta manutenzione. Allo stesso modo, se immetti il carburante sbagliato nel tuo sistema, avrà bisogno di molto sonno.
4. Mangiare ciò che è lontano da te
Il tuo corpo è solo un accumulo del cibo che hai mangiato, dopo che è stato trasformato e assimilato. C'è una certa intelligenza, memoria e codice genetico nel corpo che determina in cosa viene convertito il cibo che mangi. Per esempio, la stessa mela, a seconda di chi la mangia, diventa parte del corpo di una donna, un uomo o una mucca.
Durante l'evoluzione della vita, l'informazione e la memoria che un organismo trasporta diventano sempre più complesse. Nella tradizione yogica abbiamo sempre detto che devi mangiare ciò che ti è più lontano, geneticamente. In questo senso, la vita vegetale è la più lontana da noi. Se devi mangiare cibo non vegetariano, noi consigliamo il consumo di pesce, perché tra gli animali è il più lontano dall'essere umano, se lo guardi da una prospettiva evoluzionista. Infatti si pensa che la prima vita animale sul pianeta si sia evoluta in acqua, il primo avatara fu matsya avatara o il pesce.
Dopo un secolo a dire che la cosa migliore da mangiare è la carne, i dottori occidentali si stanno lentamente spostando verso una visione diversa oggi. È da qualche tempo che dicono che il manzo è una delle cause principali della maggior parte delle malattie cardiache in America. E negli ultimi pochi anni stanno anche dicendo che il consumo di carne può causare il cancro. Nella cultura yogica ti diciamo da diecimila anni che se mangi cibi con un codice genetico complesso, il tuo sistema si guasterà, in un modo o nell'altro. Ci siamo arrivati non facendo ricerche da milioni di dollari, ma semplicemente osservando che cosa avviene nel nostro sistema quando mangiamo. Se presti abbastanza attenzione, lo saprai.
Quindi, non far diventare il cibo una qualche sorta di religione. Se è una questione di sopravvivenza, mangia quel che è disponibile. Ma quando la sopravvivenza è garantita, c'è una scelta. Quando hai una scelta, devi mangiare sensatamente, ciò che è meglio per il tuo organismo. Il carburante ideale per il tuo corpo è ciò che ti lascia vigile, agile e attivo. Potresti fare degli esperimenti. Un giorno, mangia solo frutta; un altro giorno, mangia solo verdure crude; un altro giorno ancora, cuoci le verdure; poi mangia il pesce, mangia la carne – prova tutto. Con qualsiasi tipo di cibo tu stia facendo esperienza dei massimi livelli di energia e prontezza, per favore, mangia quello e sarai in salute.
5. Digerisci questo!
Se mangi un frutto, impiegherà da un'ora e mezza a tre ore per essere completamente digerito. Se mangi verdure cotte, impiegherai dalle dodici alle quindici ore per digerirle. Se mangi cereali cotti e altri cibi, occorreranno dalle ventiquattro alle trenta ore. Se mangi carne cotta, ci vorranno dalle quarantotto alle cinquantadue ore. Se mangi carne cruda, ti occorreranno settantadue ore per digerirla. Quando il cibo rimane nell'organismo per periodi di tempo così lunghi, marcisce e causa livelli di batteri non necessari. Con tali scelte di cibo, stai causando danno all'organismo. E poi credi di avere bisogno di medicine, piuttosto che di vivere in modo sano. Hai bisogno di prodotti farmaceutici perché stai generando veleno dentro di te.
Ciò che immetti nel tuo sistema può fare una grande differenza. Per fare un esempio: quando introdussero per la prima volta il carburante a etanolo, circa dodici anni fa, io dissi: “Non voglio immettere l'etanolo nella mia auto perché il motore arrugginirà.” Non devi essere un brillante scienziato per arrivarci – è solo buonsenso. Ora, dopo averlo usato per dodici anni, finalmente ammettono che può causare corrosione al motore. Devi solo prestare attenzione a come funzionano le cose. La maggior parte delle persone non presta attenzione a niente. Per tutto, ha bisogno di una prescrizione.
Se avessi mangiato il tipo sbagliato di cibo troppo a lungo, il corpo potrebbe essere diventato così letargico e denso che non riesci a notare più niente. In quel caso, digiunare ti darà una tregua. È ora che insegniamo alle persone come prestare attenzione a ciò che sta avvenendo nel loro sistema. Chiediti solamente: sta funzionando bene adesso o no? Questo è un semplice modo per saperlo.
6. Mangiare locale
Domanda: Namaskaram, Sadhguru. Esiste una relazione tra il corpo e quella particolare parte della terra in cui uno è localizzato? Il posto specifico in cui qualcuno cresce lo influenza? È questo il motivo per cui ci dicono di mangiare cibo locale?
Sadhguru: La località ha un impatto decisivo su come funziona il sistema umano più profondo. È vero anche per ogni altra vita. La vita animale e vegetale che sta a proprio agio nell'India meridionale svanirebbe dovunque intorno allo stato di New York o in quella parte di mondo perché la vita qui si è evoluta diversamente. Non è solo a causa del clima e del quantità di luce solare o del freddo. Anche questi hanno un forte impatto, ma il motivo per cui la vita si è evoluta in un modo particolare ha qualcosa a che fare con la località.
Nello Yoga, la prescrizione per mangiare cibo è la distanza che un uomo riesce a camminare in un giorno. La distanza che riesci a camminare in un solo giorno, dovrebbe essere il raggio dell'area dalla quale mangi. Non dovresti mangiare cibo che è cresciuto molto lontano da te perché il corpo che porti è essenzialmente un pezzo di questo pianeta. Se mangi il cibo di quella specifica area in cui vivi, c'è una costante interazione tra il tuo corpo e la terra. Anche oggi che siedi qui, se siedi in questo posto, il tuo corpo e questa parte della terra su cui siedi sono in uno stato costante di interazione molto profonda.
È per questo che essere in contatto con la terra è una parte molto importante della salute e del benessere di ognuno. Nello Yoga Center, diamo sempre alle persone che non stanno bene del lavoro in giardino così che stiano a contatto con la terra. Oggi, nelle moderne spa, questo essere in contatto con la terra si è ridotto a un bagno di fango. Beh, devi essere in contatto in qualche modo. Non importa come lo fai, se con un bagno di fango, lavorando la terra, dormendo sul pavimento o qualsiasi cosa tu faccia – essenzialmente stai cercando di stare in contatto.
7. Mangiare per benessere
Il cibo è una transazione. Ciò che era nella terra, tu lo stai portando nel corpo. Il corpo funzionerà meglio se il cibo che mangi proviene da quella parte della terra in cui vivi. Supponi di vivere su un pezzo di terra, coltivare il tuo cibo e mangiarlo. Entro un mese vedrai un cambiamento molto marcato nella salute del tuo corpo. Penso che possiamo abbattere l'incidenza del cancro su questo pianeta almeno del cinquanta per cento se siamo in contatto con la terra sulla quale viviamo e il cibo proviene dall'area in cui viviamo, non da qualche altra parte.
Adesso, se vado a fare colazione, il cibo potrebbe provenire dalla Nuova Zelanda, dal Vietnam o chissà da dove. Siamo in grado di trasportare cose in giro e ci sono supermercati che possono venderti il mondo, ma lo facciamo più per piacere che non per benessere.
8. Mangiare cibo di stagione
In India, durante l'estate il cibo è cotto in un modo, durante la stagione delle piogge in un altro e d'inverno in un altro modo, a seconda delle verdure disponibili in quel momento e di ciò che è adatto al corpo. È bene introdurre quella saggezza e mangiare a seconda dei bisogni del corpo e del tempo o clima in cui viviamo.
Per esempio, quando arriva dicembre, ci sono certi cibi che producono calore nel corpo come il sesamo e il grano. Di solito si screpola la pelle perché il clima diventa freddo e le persone tradizionalmente non usano creme idratanti e cose così. Quindi tutti mangiavano sesamo ogni giorno. Mantiene il corpo caldo e la pelle pulita. Con tanto calore nel corpo la pelle non si screpolerà. In estate il corpo si scalda, quindi si mangiano cibi rinfrescanti. Per esempio, nel Tamil Nadu, si mangia il kambu (miglio perlato). Queste cose erano stabilite così che il corpo fosse capace di assestarsi per quella stagione.
9. Dieta vegetariana
Una cellula vivente ha tutto per sostenere la vita. Se consumi una cellula vivente, vedrai che la sensazione di salute nel tuo sistema sarà molto diversa da qualsiasi cosa tu conosca. Quando cuciniamo il cibo, distruggiamo la vita in esso contenuta. Mangiare cibo dopo questo processo di distruzione non dà la stessa quantità di energia vitale all'organismo.
10. Dieta a base di frutta
Digestione significa jataragni – i fuochi digestivi. Se questi fuochi devono bruciare al massimo dell'efficacia, la frutta è decisamente la cosa migliore. Purtroppo, molte persone indulgono in letargia ed inerzia. La vita non li ha toccati quindi si godono una parte del loro essere morti. Hanno l’impressione che sonno, ebbrezza, mangiare troppo e stare semplicemente sdraiati sia meglio che essere vitali, attivi e dinamici. La frutta potrebbe essere un problema solo per una persona così poiché ti manterrà vigile e all'erta. Uno può conoscere un estremo senso di gioia, ebbrezza e piacere profondo anche da elevati livelli di consapevolezza.
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11. Dieta multicereale
Oggi i medici affermano che circa ottanta milioni di indiani vanno verso il diabete. Una delle ragioni di ciò è che la maggior parte degli indiani ha una dieta mono-cereale. Le persone mangiano o solo riso o solo grano. Questo può decisamente causare problemi di salute. È importante introdurre una dieta multicereale nella vita di ognuno.
Tradizionalmente, si mangiavano numerosi tipi di ceci, lenticchie, legumi e tanti tipi di cereali. Ma lentamente queste cose sono sparite e se oggi guardi un piatto dell'India meridionale, ci sarà troppo riso e appena un po' di verdura. Questo è un grave problema. Il passaggio a una dieta totalmente di carboidrati che è avvenuto negli ultimi venticinque o trent'anni deve essere invertito perché la salute a lungo termine di un individuo ne risentirà gravemente se mangia solo una gran quantità di carboidrati e molto poco delle altre cose. È un cambiamento concettuale fondamentale che deve avvenire nelle menti delle persone. La maggior parte della dieta non dovrebbe consistere nel riso ma in tutto il resto. Il riso è una tua scelta: se vuoi mangiarlo o no, decidi a seconda dei tuoi livelli di fame.
12. Mangiare bene in viaggio
Non possiamo sempre mangiare il tipo di cibo ideale, specialmente chi di noi è in viaggio e svolge numerose attività. Nel caso tu finisca col mangiare qualcosa che rende il tuo corpo un po' fiacco – cioè se sei sensibile a cosa sta avvenendo nell'organismo – tutto quello che devi fare è dividere a metà il pasto successivo o saltare il pasto. Questo è tutto ciò che serve al corpo per riprendersi.
Viaggiare costa decisamente, in termini di fatica, ma puoi minimizzarla mangiando meno cibo possibile quando sei in aereo. Se hai bisogno di mangiare qualcosa, mangia un frutto o bevi solo tanta acqua. Il meccanismo della fame implica il lavoro di certi acidi nelle pareti dello stomaco, che creano il desiderio di mangiare. Se bevi un bicchier d'acqua o mangi un frutto, i succhi gastrici si diluiscono e la fame diminuirà.
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